Anello a fascia gomitolo con zirconio

La storia dell’anello risale all’antica Mesopotamia e l’Antico Egitto, quando ne venivano realizzati esemplari in oro e in faiance. Se in questi casi l’anello aveva più una valenza personale, è dal Medioevo che assume il valore di appartenenza a una casata, a evidenziare la propria affermazione in ambito sociale. I Cavalieri ne indossavano uno deve c’era impresso lo stemma della loro casata e l’anello era un tutt’uno col suo proprietario, una sorta di carta d’identità e veniva quasi sempre distrutto, con la morte del suo padrone. Il significato dell’anello chevalier, in epoca moderna, non è più un richiamo a una casata di appartenenza, ma reca impressa l’icona di un brand, una lettera o un elemento che caratterizza chi lo riceve, infatti è evidente il desiderio di essere associati a qualcosa, non più però di carattere araldico, ma piuttosto di status symbol.